1 maggio 2025
Il Primo Maggio è un giorno di festa ma anche di riflessione.
E' il giorno della celebrazione dei diritti, di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Nel mondo della scuola sono ancora troppe le differenze tra docenti di ruolo e non di ruolo, una battaglia che deve essere affrontata anche nei prossimi contratti.
E' il giorno delle tutele, quelle che ancora non riscontriamo per la maternità e la paternità.
E' il giorno della lotta, quella contro il precariato, la piaga sociale che fa dell'Italia la pecora nera dell'Occidente.
E' il giorno della protesta, per pretendere più qualità e più sicurezza sul lavoro, perché troppi docenti, quotidianamente, sono vittime di aggressioni.
E' il giorno della riconoscenza e della gratificazione, che passa anche attraverso la necessità urgente di avere uno stipendio adeguato.
E' il giorno della libertà, per tutto il personale docente e non docente, che ogni giorno, quasi come in frontiera, combatte per migliorare le proprie condizioni di lavoro e ottenere un riconoscimento sociale.
La tutela degli insegnanti è un investimento sul futuro della scuola e della società.
Buon Primo Maggio a tutti noi!